Padrone, sto per godere...posso?
Ancora no...
Ma non ce la faccio...non è possibile.........e invece, come se la tua voce avesse schiacciato un interrruttore, la tensione scema...l'affanno si quieta e posso continuare.
Dopo...una rabbia sorda mi assale...verso di te ma soprattutto verso me stessa.
Verso il mio corpo....che si permette di non obbedire a me ma si mette sull'attenti al suono della tua voce.
Nello stesso tempo sono contenta di averti soddisfatto.
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