Mi improvviso ancora bricoleur e in poco tempo, con pochissime cose, appronto questo piccolo regalo per te, per noi....semplice ma con un grande significato, al di là dell'aspetto ludico in se, un messaggio che (inconsciamente all'inizio) ti ho mandato.
Il tuo coglierlo subito e le emozioni che traspaiono dalle nostre voci...........quel flusso di sensazioni che ribollono mi rendono sempre più consapevole di ciò che sono...di ciò che siamo.
Venirti incontro col collare addosso...scodinzolando lieta ed eccitata.
sabato 7 aprile 2012
venerdì 6 aprile 2012
Momenti lividi, momenti bui, momenti in cui il traguardo è li a portata di mano, puoi quasi sfiorarlo ma all'ultimo momento, beffardamente svanisce ingoiato da questa vita che purtroppo viene prima di tutto.
E passi dal dispiacere alla disperazione, al dolore e alla rabbia.....alzi barriere e indossi corazze come tappi nelle orecchie per non sentire piu..per non soffrire piu.
Arrivi a pensare che forse tutto questo è un segno...che forse è ora di smettere di lottare.
Poi un guizzo........e pensi no...forse invece è una prova........ne abbiamo passate tante..supereremo anche questa.
Questo mare in tempesta pian piano si cheterà e il sole riuscirà a bucare questo cumulo di nubi malevole che rendono il nostro mondo così cupo e grigio.
E allora ti sforzi di abbattere questa fortezza in cui ti sei rintanata, di sganciare questa corazza e tendi la mano alla cieca sperando di ritrovare il noto odore.
Magicamente pian piano questa cupezza inizia a diradarsi, alcuni lievi raggi si fanno strada tra il nero e scopri che il loro calore ti scalda come una fornace.
Alzo il viso, ridistendo le antenne e pian piano ci ritroviamo, ma forse non ci siamo mai allontanati........eravamo solo sopraffatti dal rumore della quotidianità.
Padrone.......
E passi dal dispiacere alla disperazione, al dolore e alla rabbia.....alzi barriere e indossi corazze come tappi nelle orecchie per non sentire piu..per non soffrire piu.
Arrivi a pensare che forse tutto questo è un segno...che forse è ora di smettere di lottare.
Poi un guizzo........e pensi no...forse invece è una prova........ne abbiamo passate tante..supereremo anche questa.
Questo mare in tempesta pian piano si cheterà e il sole riuscirà a bucare questo cumulo di nubi malevole che rendono il nostro mondo così cupo e grigio.
E allora ti sforzi di abbattere questa fortezza in cui ti sei rintanata, di sganciare questa corazza e tendi la mano alla cieca sperando di ritrovare il noto odore.
Magicamente pian piano questa cupezza inizia a diradarsi, alcuni lievi raggi si fanno strada tra il nero e scopri che il loro calore ti scalda come una fornace.
Alzo il viso, ridistendo le antenne e pian piano ci ritroviamo, ma forse non ci siamo mai allontanati........eravamo solo sopraffatti dal rumore della quotidianità.
Padrone.......
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