Nel silenzio solo il tonfo della canna spessa sulla carne.
Mi offro sfacciata, lo sguardo malizioso che ti segue, il culo in aria a scondizolare, ad incitarti a farmi male.......perchè è questo che sento.........quello che vuoi. Che la tua slave non subisca il dolore, che lo cerchi e lo chiami.
Spietato, implacabile........ con la giusta lentezza volta a soddisfare lo sguardo sulla pelle che si gonfia e si arrossa e a farmi assaporare il dolore all'inizio ingannevolmente fioco, che in un attimo cresce e penetra in tutto il corpo facendomi sobbalzare.
Alimentiamo questo fuoco che divampa......... il tuo battere attento ad ottenere il massimo del dolore con il giusto danno che ti permetta di continuare a lungo.......e il mio aizzarti a colpire ancora.....ancora.
La mia testa tra le tue ginocchia, le braccia strette alle tue gambe e il culo proteso che grida.........colpiscimi, gustami, soddisfati, fammi male.......portami con te.
Mi alzi il viso........ti guardo e sussurro.....................ancora...ti prego.......
ancora.
In quei momenti sento che siamo un unico essere, due corpi uniti da un'unica mente potente che guida la mia e ci porta.........oltre.....
Insieme.
Sarei rimasta tutta la notte a farti divertire........e a sentirti.
Master............
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