Diventa pian piano solido, imprigionandomi dentro un velo traslucido e cangiante che stringe ma non costringe, che mi toglie il respiro e mi da vita.
Percepisco fremiti che scorrono sotto la pelle, segnali impazziti che sfrecciano dalla testa ai muscoli, dalla mente al cuore........e inizio a tremare
Attraverso le palpebre chiuse intuisco la luce........apro gli occhi e l'azzurro mi inonda e mi invade.......mi preme addosso e mi schiaccia.............mi marchia.
Mi metto in ascolto e onde sonore mi attraversano, si insinuano in ogni mia cellula e la stravolgono.
Mi faccio guscio..... bozzolo caldo, mi faccio braciere e polla fresca.............caldo vello e fresca brezza.
Sono i piccoli frammenti di un caleiodoscopio, cambio forma al tuo toccarmi e scuotermi.........
........e di questo gioisco
Nessun commento:
Posta un commento