lunedì 14 novembre 2011
15 giugno 2009
E' passato un anno e non mi pare possibile.
Da una parte mi sembra una vita che siamo insieme, dall'altra mi sembra ieri, le emozioni vissute al nostro inizio sono ancora vivissime.
Un anno che ci ha cambiato la vita.........e mi sorprendo nel rendermi conto di come ci siamo adattati al terremoto che ci ha investito, così...con naturalezza.
La facilità con cui siamo riusciti ad incastrare le nostre vite, pur se lontani e diversissimi, come siamo riusciti a farci entrare uno nella quotidianità dell'altro senza che altri notino più di tanto la cosa.
Come ci siamo creati la nostra quotidianità fatta di piccoli gesti ma estremamente importanti.
Come mi sei entrato dentro rivoltandomi come un calzino e facendo uscire una parte estremamente importante di me....una parte di cui io stessa avevo paura e che tu hai visto immediatamente e che mi hai insegnato a guardare e ad amare.
La facilità con cui ho rivoluzionato la mia vita per essere sempre più "per te"..........e quanto mi piace questo sentirmi tua.
La naturalezza con cui mi sono affidata a te, la calda sensazione della tua mano che racchiude la mia e il tuo portarmi nel tuo mondo, il mio non aver paura mai, grazie a te che ci sei sempre e mi fai vedere oltre.
Il tuo insegnarmi e incoraggiarmi........e come mi fai sentire sempre quanto sei orgoglioso di me.
Le difficoltà di comunicazione che abbiamo avuto, tu razionale fino al midollo, io irrazionalità pura eppure siamo riusciti a trovare il modo di capirci.
La tua capacità di entrarmi nella testa e attraverso quella arrivare a controllare il mio corpo e a farlo rispondere ad ogni tuo stimolo.....alle tue mani e anche solo al suono della tua voce.
La serenità che mi hai dato che traspare in ogni momento dai miei occhi che sorridono sempre, e quanto mi piace sentirti ridere e vedere i tuoi occhi...
La ridda di sensazioni che si accavallano dentro di me quando sento la tua voce, le risposte anche fisiche che riesci ad ottenere solo cambiando i toni, facendomi arrossire e rendendomi il respiro affannoso.
L'energia che passa tra di noi quando siamo assieme......il tuo piacere che trascina il mio e forma una sinergia tale che a volte è come se tutto il resto del mondo non esistesse......i suoni sono attutiti e sfocati.......in primo piano è solo il nostro "esssere"
Uomo........mi piaci, e sono felice di essere passata davanti alla tua tana e di averti incuriosito.
Auguri..
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