La tua voce si posa sulla mia pelle come olio caldo, scivola piano lasciando una scia iridescente che provoca brividi
Scorre lentamente, formando linee che scendono dalla testa all'incavo dei seni e arrivano fino al mio grembo, dipartendosi in rivoli che proseguono sulle gambe fino ad arrivare alle punte dei piedi.
Mi ricopri e i pori della mia pelle ti assorbono, mi entri nel sangue e mi scorri nelle vene come linfa vitale.
Le tue parole sono come piccole scintille che accendono la mia pelle lucida di bagliori colorati e mi toccano in profondità, arrivano ai nervi e provocano contrazioni e formicolii dolcemente dolorosi.
L'alzarsi e l'abbassarsi dei toni, come le onde del mare lambisce la mia mente, a volte con il rombo di cavalloni impetuosi, altre con il bisbiglio della risacca che dolcemente mi solletica, e il mio pensiero si perde in te.
Il ritmo del tuo respiro arriva al centro di me come un tizzone ardente il cui calore si irradia verso l'esterno, e le mie gambe si schiudono, non riesco a stare ferma e la gola è ora riarsa.
Sono frasi, racconti, ricordi, risate......sei tu che mi prendi e come un pianista, trai dal mio corpo la tua melodia (e sei capace di suonare, te lo assicuro).
Ti sento padrone, imperversi tra i miei sensi provocando sensazioni fisiche inequivocabili e incontenibili, facendo di me ciò che vuoi.
Poi......il mio respiro........e il tuo silenzio.
Per te......
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